Una band è composta non solo dai membri che suonano materialmente on stage, ma da un insieme di entità limitrofe che la sostengono e scambiano con lei risorse per permetterle di vivere e continuare a far bene: famiglie, amici e fans.
Una band ha ogni tanto dei momenti di stallo e pausa che le servono per “ricaricare le batterie”, per cazzeggiare in compagnia, insomma per vedersi in gruppo e parlare o cibarsi di schifezze d’ogni sorta, senza per forza imbracciare strumenti e alzare il volume delle casse…
Bene, noi ci prendiamo una pausa ad aprile per tornare rinvigoriti, con nuovi brani, nuove idee e soprattutto la voglia di suonare anche all’aperto con la bella stagione che ci attende.
Dedicarsi alle persone che ami per un musicista significa a volte non suonare sempre, per forza e forsennatamente, ma prendersi dei momenti per accumulare energia da portare più avanti ed in un momento diverso sul palco. Per questo noi, Morning Glory Torino, figli del brit-rock e degli Oasis, non cerchiamo date a tutti costi ed in qualsiasi luogo purchè si suoni, ma vogliamo proporre sempre un live degno di tal nome che sia frutto di un lavoro ponderato di impegno e qualità sonora.
Certe band, anche famose a livello amatoriale, suonano sempre e ovunque, magari i loro musicisti non si conoscono nemmeno, abitano in zone diverse del paese, chiamano i mercenari turnisti pur di prendere soldi in giro, ed ovviamente la qualità delle loro performance ne risente. Ad un orecchio esperto, e ce n’è in giro credeteci, il confronto non regge.
L’equazione “suoni tanto=sei bravo” non è veritiera, almeno in Italia, paese notoriamente bisognoso di cultura musicale. Certe band che da noi spopolano avrebbero vita difficile in UK (ad esempio) dove se sei bravo ti confermano la data, altrimenti via a calci in culo…
E non c’entra quanta gente porti al live club, se conosci l’organizzatore della manifestazione o ti sei sposato con il gestore del pub, l’importante è come diavolo suoni. Punto.
Questa è la nostra filosofia, l’unica che ci renda credibili agli occhi di chi viene a sentirci ai concerti e crede in noi. Come ama spesso dire il nostro Capitano Umberto Liam Dalicco, “noi siamo un gruppo di amici che un giorno ha deciso di suonare gli Oasis, e questo momento di condivisione di buona musica live si percepisce anche fuori…”
Keep the dream alive and stay tuned, guys!